Grafomotricità: cinque movimenti che influenzano la scrittura e cinque attività per una settimana.
Cinque attività divertenti per fare il passaggio dal corpo al quaderno, dal movimento alla scrittura, da proporre in cinque giorni.
Grafomotricità: cinque movimenti che influenzano la scrittura.
I cinque movimenti che aiutano i bambini e le bambine a gestire correttamente lo spazio foglio di un quaderno con quadretti di un centimetro, sono i seguenti: alto-basso, pieno-vuoto, orizzontale-verticale, circolarità e diagonalità.
Far sperimentare attraverso il corpo questi cinque movimenti, prima di proporre attività di pregrafismo a tavolino, aiuta i bambini a padroneggiare con più sicurezza il movimento della mano ed il pensiero.
Ecco quindi cinque giochi motori da proporre in cinque giorni di attività.
Movimento alto-basso, un gioco motorio/fiaba per sperimentare: attività per il lunedì.
Molte delle lettere dell’alfabeto vengono scritte correttamente seguendo la direzione alto-basso, se però ti fermi ad osservare un bambino che scrive in modo spontaneo, scopri quasi sempre che lui o lei segue istintivamente la direzione basso alto.
L’utilizzo di questa modalità rende molto più complicato, in seguito, l’apprendimento della scrittura in corsivo.
Per far si che i bambini riescano a migliorare questo aspetto e a focalizzarsi sul movimento corretto della mano, si possono proporre giochi motori che riproducano ripetutamente e in maniera intenzionale il movimento alto basso.
Si può partire dal semplice gioco sacco pieno-sacco vuoto, in tutte le sue varianti, oppure si possono proporre attività motorie, narrando ed implicitamente chiedendo ai bambini, di riprodurre alcuni movimenti.
Io di solito mi servo del racconto degli gnomi che abitavano in un paese lontano e dovendo cercare un tesoro, hanno dovuto arrampicarsi sulla montagna e solo dopo aver incontrato mille ostacoli (che li hanno fatti andare da su a giù), dopo tanta strada, hanno trovato quello che cercavano.
Per questo tipo di narrazione può essere molto utile l’utilizzo dello scivolo ed è importante, mentre si narra, porre enfasi ogni volta che ai bambini e alle bambine viene chiesto di fare il movimento che ci interessa.
Sul quaderno si possono proporre:
- Linee di diverse dimensioni da tracciare dall'alto verso il basso.
Movimento pieno vuoto: attività per il martedì.
Se il pavimento della palestra è formato da piastrelle quadrate, sarà molto semplice utilizzarlo come “pagina di quaderno”, proponendo ai bambini di saltare in modo alternato una piastrella si e una no.
Ogni salto sarà accompagnato dalle indicazioni verbali dei compagni: SI per la piastrella piena, in cui si salta e NO per la piastrella vuota, che viene scavalcata.
Lo stesso gioco può essere proposto con delle variazioni, utilizzando mattoncini e/o cerchi: si tocca camminando un mattoncino si e uno no, si salta in un cerchio e si scavalca il successivo.
In realtà i bambini e le bambine amano fare questo gioco anche in autonomia e capita spesso che lo mettano in atto negli spostamenti tra i vari spazi, quindi sarà per loro semplice e divertente giocare a pieno-vuoto.
Sul quaderno si possono proporre:
- Coloritura alternata di un quadretto si e uno no.
- Coloritura alternata di una riga si e una no.
Movimento orizzontale verticale: attività per il mercoledì.
Propongo un gioco che alterni il movimento orizzontale a quello verticale, utilizzando il pavimento, una parete e la musica.
Questo gioco può essere svolto con l’ausilio di un pezzo musicale oppure con l’utilizzo di un semplice strumento.
Predisponiamo sul pavimento della palestra un percorso lineare che i bambini dovranno percorrere insieme procedendo in fila.
Il percorso può essere tracciato con del nastro adesivo oppure può essere costruito con materiale da palestra come mattoncini, bastoni o altro.
Sulla parete appenderemo invece uno o più fogli di grandi dimensioni per permettere a ciascun bambino di avere un suo spazio su cui scrivere.
Quando l’insegnante suona, i bambini camminano sul pavimento seguendo il percorso stabilito; quando la musica si ferma, i bambini vanno alla parete e con un pennarello tracciano una riga verticale dall’alto in basso, sul foglio.
Alla ripresa della musica si ricomincia.
Per rendere il gioco più divertente si potrà variare la velocità del suono e dei movimenti, introducendo il concetto di veloce-lento, oltre a quello di stop and go.
Sul quaderno si possono proporre:
- Righe verticali con puntini da ripassare.
- Righe verticali da tracciare in autonomia unendo due punti.
- Righe orizzontali con puntini da ripassare.
- Righe orizzontali da tracciare in autonomia unendo due punti.
Movimento circolare: attività per il giovedì.
Per il movimento circolare, vanno bene tutti i giochi da fare in cerchio, non solo i giochi tradizionali ma anche quelli con l’utilizzo del paracadute, dei cerchi o di altro materiale da palestra.
In aggiunta, per sottolineare l’importanza di partire dall’alto nel tracciare il cerchio, si può utilizzare l’attività di far disegnare i corpi dei bambini a grandezza naturale su fogli di carta da pacco.
Ognuno, in coppia, traccerà la sagoma di un compagno e verrà poi a sua volta disegnato.
Una volta completate le sagome, che possono anche essere colorate magari con le tempere, ad ognuno verrà chiesto di tracciare più ovali intorno al corpo disegnato, partendo sempre dalla testa, scendendo verso i piedi e poi risalendo.
Questo ci aiuterà a focalizzare l’attenzione e a visualizzare mentalmente il movimento di andata e ritorno: da su a giù e poi di nuovo su.
Sul quaderno si possono proporre:
- Semplici cerchi da un quadretto, tracciati nella giusta direzione.
Movimento diagonale: attività per il venerdì.
Posizionare con il nastro adesivo strisce diagonali sul pavimento e chiedere ai bambini di percorrerle con diverse andature:
Camminando sulle strisce
Camminando di lato sopra le strisce
Saltellando a destra e a sinistra delle strisce
Saltando a destra e a sinistra delle strisce e spostando un oggetto sul lato opposto a quello in cui ci troviamo.
Sul quaderno si possono proporre:
- Linee diagonali con puntini da ripassare.
- Linee diagonali da tracciare in autonomia unendo due punti.
Per altri spunti sulla grafomotricità leggi anche: Pregrafismo e grafomotricità alla scuola dell'infanzia. E Grafomotricità dal corpo al quaderno divertendosi.
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