5 Libri di Natale per bambini e genitori.

5 Libri di Natale per bambini e genitori.

Cosa c’è di più magico, negli occhi e nel cuore di ogni bambino, della Notte di Natale?

 

Inutile negarlo, l’avvicinarsi del Natale, il tempo sospeso, le giornate brevi e il lungo buio, che trova conforto nel calore della casa e negli abbracci delle persone care, regalano ad ogni bambino e bambina un momento di intensa attesa. Proprio per questo è dolce trascorrere il tempo insieme, condividendo attività, giochi e letture.

 

Nell'attesa del Natale, desidero condividere cinque libri, che hanno segnato la mia storia personale. Magari tra questi scoprirai qualcosa di nuovo da far diventare tuo.

 

 

  1. La Bibbia per bambini.

 

 

Il Natale è una festa divenuta ormai universale, che ha innegabilmente origini cristiane.

 

Per questo motivo mi colpisce sempre molto quando, nell’introdurre ai bambini e alle bambine le attività sul Natale a scuola, chiedo che cosa sia il Natale e solo a fatica, dopo una serie di risposte più o meno vaghe, un bambino o una bambina riescono a ricordare che il Natale ha qualcosa a che vedere con la nascita di Gesù.

 

Se appartieni ad una tradizione religiosa diversa da quella cristiana, non conoscere la storia di Gesù non è di certo un problema, ma se invece tu e la tua famiglia avete radici cristiane, allora vale la pena di cominciare il discorso sul Natale partendo proprio dalle storie della Bibbia.

 

Oltre al racconto della nascita di Gesù nella grotta di Betlemme, raffigurato tra l’altro anche nel presepio, tanto amato dai bambini, nella Bibbia si trovano le storie avventurose di tanti uomini e donne coraggiosi.

 

Giona che visse nella balena, Davide e Golia, l’Arca di Noè, sono solo alcune delle storie che tanto affascinano i bambini.

 

In commercio esistono tantissime versioni della Bibbia per bambini. Quella che ho utilizzato io in famiglia, è un testo agile di Usborne edizioni, scritto con testi semplici e brevi, adatto sia ai più piccoli che ai bambini e alle bambine che cominciano a leggere da soli.

 

La bibbia per bambini diventerà un testo prezioso, non solo per collocare nel suo contesto la storia della natività, ma anche per introdurre i bambini e le bambine alle radici della loro tradizione familiare.

 

 

 

  1. La storia di Santa Lucia.

 

 

La tradizione che vuole, nelle regioni più a nord della penisola italiana, Santa Lucia dispensatrice di doni ai bambini, è talmente radicata e sentita, da essere tramandata di generazione in generazione, attraverso una dolcissima cospirazione.

 

La notte di Santa Lucia è la più lunga che ci sia, recita un antichissimo adagio, il 13 Dicembre infatti, si colloca tanto vicino al solstizio d’inverno da averne assunto le caratteristiche di notte fredda e lunga.

 

Proprio in quella notte, Santa Lucia, aiutata dal suo fedele asinello e preceduta dal suono argentino di una piccolissima campanella, si aggira per le strade visitando ogni casa, dalla più ricca alla più povera, non dimenticando nessun bambino.

 

Per tutti ci sono doni grandi o piccoli, lasciati nottetempo dalla Santa della luce, che a tutti i bambini e le bambine, chiede di essere buoni.

 

Nella mia famiglia la tradizione arriva dai miei nonni che, bambini poverissimi, insieme ai numerosi fratellini, ricevevano da Santa Lucia almeno un mandarino e qualche arachide ciascuno.

 

Santa Lucia ha poi sfidato la guerra, portando i suoi piccoli doni anche nei tempi più bui e ha continuato fino a noi, con regali sempre utili e piatti di dolcetti indimenticabili.

 

Oggi la Santa, come racconto ai miei bambini, prende l’aereo e non fa mancare i suoi doni neppure a mia figlia che vive tanto lontano. Accadono piccole, dolci magie, quando il 13 Dicembre si avvicina, tenere storie che ognuno custodisce, come quella di un pacco spedito che, incredibilmente, arriva proprio quel giorno a rallegrare il cuore.

 

Quindi, se anche tu vivi dove si festeggia Santa Lucia, puoi attendere quel momento speciale insieme al tuo bambino raccontando e leggendo storie su di lei.

 

 

 

  1. Canto di Natale. Di Charles Dickens.

 

 

L’indimenticabile storia narrata da Charles Dickens, racconta il Natale in modo magistrale, con un incrocio di personaggi quanto mai compositi, che si collocano ai due estremi opposti dell’animo umano: alcuni generosi e gentili, altri gretti ed egoisti, che avranno però, nel corso della narrazione, modo di redimersi.

 

L’avaro Scrooge, grazie alla visita notturna del fantasma del collega defunto e all’incontro con gli spiriti dei natali passati e di quello futuro, riuscirà infatti a cambiare abitudini e comportamenti.

 

Questa splendida storia può essere letta a puntate nel periodo dell’attesa e lascia in bocca il sapore dolce amaro dei racconti di Dickens, che così come non nascondono le miserie umane, neppure tralasciano di raccontare grandi slanci di generosità e tenerezza.

 

 

 

  1. Maria e la stella. Di Ivan Gantschev e Regine Schindler.

 

 

Ho scoperto questa semplice storia in biblioteca, cercando un libro sul Natale che non fosse il solito, fatto di renne e babbi Natale, più o meno rubicondi e prevedibili.

 

La storia di Maria e la stella è ambientata ai tempi di Gesù e racconta di una carovana che viaggia, proprio nei luoghi dove tutto accadde.

 

Lì in un susseguirsi di fatti inattesi e insperati, avverrà qualcosa di sorprendente, che si renderà possibile proprio grazie all’incontro con quel bambino speciale che giace in una mangiatoia, custodito dai genitori e adorato dai pastori.

 

 

Anche questo testo individua in Gesù il fulcro del Natale, ma lo guarda da una diversa prospettiva, che rende quel bambino un dono prezioso per chiunque lo incontri.

 

 

 

  1. Il pettirosso e Babbo Natale. Di Jan Fearnley.

 

 

La storia del Pettirosso e Babbo Natale, racconta il Natale vissuto e visto dal punto di vista di un gruppo di animali.

 

 

Ognuno di loro ha una parte nella storia, ognuno ha un bisogno, una necessità che trova nel pettirosso la risposta più generosa.

 

Privandosi di volta in volta di qualcosa, il pettirosso viene impoverito dal punto di vista materiale, ma diventa sempre più ricco e apprezzato dai suoi amici.

 

La generosità incondizionata dell’uccellino troverà alla fine accoglienza e compimento, proprio nei gesti di Babbo Natale e di sua moglie.

 

Una bella riflessione, semplice e immediata da comprendere, ma ricca di fascino e magia.

 

Il libro si presta bene come canovaccio o trama per una recita a sfondo natalizio.

 

Messa in scena con i bambini o ancor meglio, con un gruppo di genitori per divertire i bambini, è semplice da preparare e regala un sicuro effetto di stupore e magia.

 

 

                                                                                                                                                                              Designed by Freepik

Cristina Vitali
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