Come migliorare un'impugnatura scorretta della matita, costruendo una scatola montessoriana.

scatola montessori gioco impugnatura

 Oggi, molto più che un tempo, i bambini e le bambine, si trovano a maneggiare strumenti grafici di vario tipo sempre più precocemente. A casa o al nido, hanno la possibilità di mettersi alla prova con matite e pennarelli, ma a volte impostano un’impugnatura scorretta che si rivelerà poi di ostacolo.

 

Come si impugna correttamente la matita?

 

 

L'impugnatura corretta della matita è quella che prevede l'utilizzo di pollice ed indice, secondo la prensione di precisione detta a pinza, contemporaneamente il medio sostiene la matita da sotto mentre anulare e mignolo ripeigati, facilitano l'appoggio ed il movimento della mano sul foglio.

 

 

Perchè i bambini impugnano male la matita?

 

 

Oggi, molto più che un tempo, i bambini e le bambine hanno a disposizione una grande quantità di materiali, liberamente utilizzabili, per disegnare, colorare e scrivere.

Si avvicinano inoltre a queste attività sempre più precocemente e spesso in piena libertà, gli adulti infatti, nel tentativo di lasciar fluire la loro creatività, non interferiscono con l'utilizzo di strumenti e materiali.

In questo modo i bambini, usano le loro mani secondo movimenti spontanei e funzionali al piacere con cui vivono l'attività.

Più tardi, quando i movimenti richiesti dall'uso di matite e penne, saranno più raffinati e di precisione, molti bambini avranno consolidato una certa postura della mano, che se non è quella corretta sarà poi molto difficile da modificare.

 

Alcuni bambini quindi, impugnano male la matita semplicemente perchè hanno imparato a farlo in quel modo. Aiutarli da subito a procedere nel modo corretto può evitare in seguito la fatica di correggere un'abitudine consolidata.

 

 

Come insegnare ai bambini ad impugnare la matita.

 

 

Per insegnare ai bambini ad impugnare la matita in modo corretto esistono piccoli trucchi, come quello di far tenere fermo con mignolo ed anulare, qulcosa di piccolo e morbido, ma esistono anche attività divertenti, che in forma di gioco possono aiutare ad impostare correttamente l'impugnatura e a migliorarne una scorretta o debole.

 

Ogni anno nel gruppo classe, più bambini e bambine, hanno l’esigenza di essere aiutati a fare questo passaggio, quindi avendo a disposizione un buon quantitativo di materiali di recupero, ho pensato ad un utilizzo utile allo scopo e con i bambini e le bambine, abbiamo creato ed utilizzato una particolare scatola di ispirazione montessoriana dove la manipolazione, l’esercizio della motricità fine e il gioco di calcolo, si mescolano. 

 

 

Cosa mettere nella scatola sensoriale montessoriana, fatta per migliorare l'impugnatura. 

 

 

Materiali

 

Contenitori porta uova grandi (da 30 uova), tempere, colla vinilica, bottoni, tappi di bottiglia e mollette da bucato di vari colori, dischetti di vari materiali di recupero, pinzetta per sopracciglia, plastilina morbida, spaghetti.

 

 

Età: 3/4/5 anni.

 

 

Coloritura della scatola portauova di cartone.

 

La prima fase è stata quella della coloritura. Questi contenitori hanno una struttura suddivisa in 6x5 spazi che formano un quadrato suddiviso in file.

Abbiamo utilizzato diversi colori a tempera, uno per ogni fila, creando così in verticale righe dello stesso colore, che guardate in orizzontale diventano righe di sei diversi colori.

 

 

Come riempire con i materiali sensoriali la scatola montessoriana.

 

 

Una volta colorata la scatola, si passa a riempire i vari spazi con i diversi materiali, di seguito vado ad indicare quelli che ho utilizzato perchè disponibili, ma allo stesso scopo possono andare bene anche materiali diversi , di recupero o riciclati, a seconda della disponibilità di ognuno. 

Ecco cosa abbiamo messo noi nelle diverse file della scatola:

 

 

Mollette da bucato per giocare ad aprire e chiudere.

 

Questo spazio è riservato alle mollette da bucato, una per ogni diverso colore.

Il bambino eserciterà, mettendo e togliendo le mollette, la presa a pinza e la muscolatura delle dita, necessarie per l'impugnatura corretta della matita.

Inoltre lavorerà sull’attenzione e la precisione, stando attento a pinzare le mollette sui colori giusti: giallo sul giallo, rosa sul rosa e così via.

 

Tappi di bottiglia di diversi colori per esercitarsi a mettere e togliere.

 

Nella seconda fila si trova lo spazio riservato ai tappi di bottiglia, anche questi vanno scelti e posizionati con i colori giusti, corrispondenti a quelli usati dai bambini e dalle bambine per colorare la scatola.

 

Piccoli oggetti come perle o dischetti di stoffa o altro per esercitare la prensione e la capacità di calcolo.

 

In ogni spazio abbiamo incollato piccoli dischi di stoffa recuperati a scuola. Per questo scopo vanno bene anche bottoni, dischetti di carta o perle di plastica, tutto ciò che di piccolo possa essere maneggiato, incollato e raccolto in sicurezza dai bambini.

Nel primo spazio ne abbiamo incollato uno, nel secondo due, nel terzo tre e così via. Lo scopo è quello di permettere ai bambini di vedere le quantità e di poter contare. Dopo aver incollato, infatti negli stessi spazi andranno inseriti gli stessi oggetti e nello stesso numero indicato.

 

Bottoni per giocare a contare e a pinzare.

 

Anche qui posizioneremo come nella fila precedente, bottoni nella quantità stabilita, che questa volta sarà indicata dal numero corrispondente, disegnato da me, accanto al buchetto con il pennarello indelebile. Questo consente ai bambini di ragionare sia sulle quantità che sui simboli numerici, che a seconda delle diverse età, vengono piano piano acquisiti.

Se si decide di proporre l’attività solo ai grandi, si possono anche scrivere i numeri della tabellina del due per rendere la cosa più interessante e curiosa.

 

Pasta da modellare e spaghetti per manipolare.

 

In ogni spazio abbiamo inserito una piccola quantità di Didò del colore corrispondente. Dopo aver manipolato il materiale duttile, abbiamo infilzato in ogni pallina posizionata negli spazi, un buon numero di spaghetti spezzettati. Questa è forse la fila più impegnativa ma anche la più divertente.

 

 

Nel primo spazio di ogni fila abbiamo incollato l’elemento corrispondente, per evitare che utilizzando la scatola, svuotandola e riutilizzandola, si perda la scansione dei materiali stabilita all’inizio.

 

 

Come giocare con la scatola montessoriana per migliorare l'impugnatura della matita.

 

 

 

Lo scopo del gioco è utilizzare correttamente la prensione a pinza, quindi tutti gli elementi che riempiono la scatola (tranne le mollette da bucato) vanno maneggiati sempre, sia mettendoli che togliendoli, utilizzando la pinzetta per sopracciglia.

 

Questo movimento non è facile e i bambini, all’inizio lo trovano difficoltoso. Come sempre però le cose sfidanti o difficili, sono anche quelle che più ci aiutano di più a crescere, quindi avanti con un po' di persistenza.

 

La nostra scatola, dopo essere stata costruita, è stata utilizzata a scuola ma alla fine della settimana è stata portata a casa dai bambini e dalle bambine. Questo è infatti un lavoro di motricità fine, che va svolto con calma, aiutati se serve e che diventa più divertente se giocato con i fratelli maggiori o con un adulto.

 

Ci si può sfidare nel calcolo o a chi finisce prima di completare una fila intera, insomma le opportunità di risolvere una difficoltà divertendosi, che questa scatola ci offre sono davvero preziose.

 

 

Altre proposte in Migliorare la motricità fine divertendosi: attività manipolativa con plastilina e stuzzicadenti. e utili spunti visivi sul mio profilo Pinterest.

 

 

                                                                                                                                                                        Designed by Freepik                                                                 

Cristina Vitali
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